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I contenuti della mostra Le vie dell'amianto sono stati interamente digitalizzati e ora è possibile esplorarli attraverso un tour virtuale.

La mostra è stata ospitata dal 10 maggio al 9 giugno 2017 presso il Palazzo del Rettorato dell'Università di Torino ed è nata dall'iniziativa del Centro Interdipartimentale “G. Scansetti” dell’Università di Torino, della Società per il Risanamento e lo Sviluppo Ambientale dell'ex miniera di amianto di Balangero e Corio e del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino.


Le Vie dell'Amianto

Il percorso espositivo è stato concepito fin dall'inizio come multidisciplinare: tra geologia, chimica, storia, economia, letteratura, medicina e attualità offre una visione ampia di un materiale naturale tanto utilizzato quanto pericoloso. In Italia e in tutta l'Unione Europea l'amianto è bandito e il rischio può essere correttamente gestito.

La mostra ha riscontrato molto successo con oltre 6000 visitatori, tra cui ben 1500 hanno esplorato anche lo spazio dedicato agli approfondimenti. Tutto questo conferma quanto bisogno ci sia di diffondere le conoscenze storiche e scientifiche anche su argomenti apparentemente ostici, per alcuni erroneamente inattuali, per altri marginali, ancora parzialmente controversi, comunque di notevole importanza etica e sociale.

Il tour virtuale, realizzato dall'Università di Torino, vuole essere la continuazione del percorso verso una corretta comunicazione sul tema dell'amianto, tra drammi passati e percezioni presenti di ansie e paure spesso non correlate a rischi reali, unita alla scelta, da parte dell’Università, di promuovere cultura e informazione anche sulle tematiche più complesse e sfaccettate.


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